Il podere degli artisti avrebbe molte potenzialità, ma come lo abbiamo vissuto noi, ci ha lasciato davvero l’amaro in bocca. La struttura è un bellissimo casolare immerso nel verde ben curato e pulitissima. Mancanza assoluta di servizi. Dall’arrivo la strada (ultimi 100 mt e il vialetto d’accesso) molto dissestata con vive e solchi profondi, che per una macchina hybride o comunque molto bassa, potrebbe causare danni. La piscina piccolissima, non rifinita e non attrezzata. Un solo ombrellone per 4 camere. All’esterno un tavolino sotto un bellissimo albero, ma 1. Sdraio e lettini scompagnati. In camera il bagno senza bidet e senza doccia, ma con una vasca d’epoca, molto scenografica, in camera. Difficile da utilizzare come doccia senza bagnare tutto, difficile da usare come vasca perche tutta sbeccata e a mio avviso non igienica. La camera non è dotata di frigorifero ventilatore e nessuna zanzariera. Caldissimo e con le finestre aperte siamo stati assaliti dalle zanzare, forse perché la camera era proprio sopra un bellissimo pergolato verde….impossibile chiudere occhio! Le campane (bellissimo suono ma non abbiamo l’abitudine) suonano ore e mezze ore…. La porta di camera non si chiudeva dall’esterno se non dopo diversi tentativi e con un sistema assolutamente non idoneo, poiché io stessa ho dovuto riposizionare le viti di fissaggio con la chiave: pensate che sicurezza! La vista mozzafiato è uno dei punti forti: il casolare è posizionato su una collinetta vicinissimo al centro del paese e alle terme. Una posizione unica. La notte le stelle sembra di poterle toccare. La colazione buona di qualità, ma davvero risicata, tanto che avevi paura a servirti che gli altri ospiti non avessero abbastanza. Solo dolce. Ci è stato offerto del pane tostato con olio di loro produzione: idea molto valida. Il cestino che ci hanno portato conteneva 4 fettine di pane sottilissimo come se ci fossero 4 diamanti. Il servizio cordiale ma inesistente. La signora dopo l’accoglienza (e anche per quella abbiamo dovuto attendere perché non arrivava nessuno nella hall nonostante aver suonato il campanello più volte, aver avvista dell’arrivo tramite Booking come richiesto dal proprietario). Fatta l’accettazione e pagato il conto resti solo! Senza neanche un frigo dove prendere l’acqua, nessuna tisana lasciata a disposizione di chi resta in piscina, nessuna frutta. Ho inviato un messaggio su Booking per avere informazioni sull’acqua, il proprietario ci ha porto le scuse di non aver letto il messin tempo la sera precedente, tramite la signora, a colazione. Non si è preoccupato di scusarsi lui stesso o di scrivere semplicemente che l’acqua del rubinetto era potabile, cosa non scontata in un casolare di campagna. Un vero peccato perché la struttura, anche se piccola, o proprio perché così piccola, avrebbe potenzialità enormi.
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